giovedì 3 febbraio 2011

INFO 3 FEBBRAIO 2011

Gentili colleghi,
vi anticipo che la RSU si riunirà il  giorno 9 per dibattere i temi all’ordine del giorno, che dovrebbero essere i seguenti:
1.
        
ipotesi di utilizzo del contributo regionale (qualora fosse accordato all’Arpa) per integrare il valore del ticket mensa;
2.
        
decreto brunetta con particolare riferimento a blocco contratti, valutazione individuale, progressioni di carriera;
3.
        
ipotesi di chiusura o/e accorpamenti di sedi decentrate;
4.
        
reperibilità.



Il Sindacato a cui appartengo lunedì 31.01 ha tenuto un’assemblea presso il Dipartimento di Cuneo.

E’ la prima di una serie di assemblee che abbiamo intenzione di svolgere in giro per le sedi Arpa per cogliere direttamente dai lavoratori le principali istanze di interesse comune da portare  in evidenza, non trascurando però singole situazioni che rivestono particolare rilevanza nella violazione di specifiche norme giuridiche o/e contrattuali.

Tutto ciò discende dalla necessità di andare a sentire i problemi là dove fisicamente si manifestano dalla viva voce dei colleghi che vivono nelle diverse realtà in cui è frammentato il nostro Ente.

La partecipazione è stata buona considerando che è la prima volta, dopo molto tempo, che FSI organizza autonomamente un’assemblea; erano presenti 25 persone.
E’ intervenuto il nostro coordinatore regionale, Emilio Bordolani, che ha chiarito una serie di principi in materia di relazioni sindacali che sarebbe sempre bene tenere presente quando ci si confronta con la controparte dirigenziale (o para-dirigenziale).

I punti che sono stati trattati un po’ più nello specifico e che erano all’ordine del giorno sono stati:

1.
        
la reperibilità
2.
        
la ventilata chiusura delle sedi territoriali del territorio provinciale


I colleghi presenti hanno accennato al problema dell’inadeguatezza del valore del buono mensa, tema particolarmente sentito in un dipartimento lontano da qualsiasi esercizio commerciale.
Verificheremo quali ipotesi potranno essere  praticabili per chiedere un incremento del valore stesso

In quanto all’istituto della pronta disponibilità, grazie alla presenza di colleghi   sia del laboratorio che della vigilanza, è stato evidenziato il grado di insoddisfazione dei primi, costretti a svolgere turni ravvicinati di “pronta” prevista solo nei fine settimana e quindi remunerati con circa 30 euro mensili a fronte di turni della vigilanza che invece si svolgono dalle 16 alle 8 del mattino nei giorni feriali e nel fine settimana per una indennità ben più alta (circa 300 €) che ricompensa ampiamente il disagio di essere reperibili.
Da ciò che emerso dalla discussione è stata posta, almeno nel dipartimento di Cuneo, una seria ipoteca rispetto al rapporto costo benefici di tale istituto; naturalmente tutto questo impone una riflessione che necessariamente va fatta a tutti i livelli.

In quanto alle sedi territoriali abbiamo avuto conferma, rispetto a notizie di cui in parte eravamo già a conoscenza, della manifesta volontà della Direzione di chiudere due sedi senza aver percorso i passi formali che è necessario adottare in questi casi. (non c’è stata neppure comunicazione scritta agli interessati dell’avvenuto trasferimento ad altra sede)
Se in una caso (Fossano) il problema sembra che stia per risolversi positivamente, nell’altro (l’unità distaccata di Geologia e Dissesto di Mondovì) il problema è ancora tutto da affrontare e quindi chiederemo alla Direzione motivazioni rispetto a scelte che, al di là delle esigenze personali degli interessati, pone gravi problemi di efficienza operativa in una provincia nota per la propria vastità territoriale.

Su questo intavoleremo una discussione complessiva rispetto alle strategie che sottendono a queste scelte.

Esistono altre problematiche individuali, che ovviamente non andrò a specificare, ma che testimoniano un diffuso malessere da parte di molti lavoratori sul clima che sembra permanere in questo Dipartimento e rispetto alle quali è nostra precisa intenzione intervenire.


Resto a diposizione per ulteriori chiarimenti.

Vi ringrazio dell’attenzione.