Il governo, nella legge di stabilità per il 2016, ha indicato le risorse disponibili per i rinnovi contrattuali (quantificandole in misura insufficiente e ridicola) dal 1° gennaio 2016 ed in spregio della stessa sentenza della Corte Costituzionale, nulla è stato previsto per il periodo compreso tra il giorno successivo alla data di pubblicazione della sentenza sulla Gazzetta Ufficiale e il 31 dicembre 2015.
Un ulteriore danno ai dipendenti pubblici è poi derivato sotto il profilo pensionistico.
Trascorsi oramai dieci mesi dalla promuncia della Corte Costituzionale, l'ufficio legale della FSI-USAE nazionale ha predisposto un ricorso individuando una fattispecie di danno che ha buone possibilità di essere accolta dalla magistratura ordinaria.
L'invito per gli iscritti è di aderire al ricorso per partecipare all'eventuale indennizzo.
Ulteriori informazioni e la procedura per l'adesione al ricorso è sul sito FSI nazionale.
STIMA MANCATI AUMENTI CONTRATTUALI
Nessun commento:
Posta un commento