martedì 6 marzo 2012

passaggi di profilo - richiesta di recesso

Con questa lettera abbiamo chiesto all'Aministrazione di recedere dal proposito di non riconoscere, ai richiedenti il passaggio di qualifica, l'anzianità ai fini di una eventuale progressione di carriera.


Torino, 2 marzo 2012
Trasmessa esclusivamente
via posta elettronica                                                                           
                                                                                  
                                                                       al Direttore Generale
                                                                       al Direttore Tecnico
                                                                       al Direttore Amministrativo
                                                                       al Responsabile SC Ufficio
                                                                      Affari istituzionali e personale 
                                                                                     di ARPA PIEMONTE

                                                                                              Loro Sedi

Oggetto : procedure per i passaggi di profilo all’interno delle categorie (Art . 17 – CCNL 1999)
                                                                                  
             Con riferimento alle procedure in corso di cui all’oggetto, la scrivente Organizzazione osserva che ad una corretta disposizione atta a favorire la giusta collocazione del personale in profilo corrispondente alle effettive mansioni svolte, non corrisponde una corretta interpretazione di quanto stabilito dall’allegato 1 dell’At.17 del CCNL 1999.
             In primo luogo riteniamo rilevante la circostanza relativa al fatto che gli instanti non hanno chiesto di cambiare profilo in conseguenza di cambio effettivo di mansioni, al contrario, essi chiedono che il profilo venga adeguato alle effettive mansioni svolte. Si evidenzia come questo adeguamento dovrebbe sanare un errore di inquadramento compiuto dall’Amministrazione nel momento in cui i lavoratori erano stati assunti, non è quindi né accettabile né tantomeno comprensibile la pretesa di revocare, ai fini di una eventuale progressione interna, l’anzianità maturata di fatto nelle mansioni svolte e corrispondenti al profilo nel quale hanno chiesto di transitare.
             A supporto di quanto sin qui sostenuto si evidenzia come nella lunga trattativa tra Amministrazione e OO.SS. il problema sia stato affrontato proprio perché è stata esplicitamente riscontrata l’anomalia per la quale era nata l’esigenza di porvi rimedio.
            È altresì nostro convincimento che nel testo delle note 24 ottobre 2011 e 20 febbraio 2012, a firma del Responsabile della Struttura Ufficio Affari istituzionali e personale, con le quali l’Amministrazione ha chiesto ai lavoratori interessati di presentare domanda di cambio profilo sia stata operata una forzatura interpretativa quando, al virgolettato che viene letteralmente mutuato dall’allegato 1, “dell’esperienza lavorativa nel corrispondente profilo” viene anteposta la frase comporta la perdita, non riscontrabile in nessuna parte dell’articolo contrattuale di cui si tratta.
             Per tali ragioni FSI chiede formalmente all’Amministrazione di recedere da tale determinazione, riconoscendo ai lavoratori interessati l’anzianità in sanatoria, a tutti gli effetti, dal momento in cui hanno realmente assunto le funzioni per le quali essi chiedono di essere inquadrati.
             In caso contrario la scrivente Organizzazione sindacale, a tutela degli interessi di tutti i lavoratori coinvolti, si vedrà costretta a promuovere istanza collettiva di riconoscimento del diritto innanzi all’Autorità competente.
             Rimanendo in attesa di un Vs. cortese riscontro, ci rendiamo disponibili per ogni ulteriore chiarimento.

                                     Distinti saluti.          
                                                                                   Coordinamento FSI aziendale
                                                                                              Michele Lattanzio

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